Escher, il genio olandese a Palazzo Bonaparte

Palazzo Bonaparte, Roma

Spazio Generali Valore Cultura

Escher e l’Italia

Innamorato del “Bel Paese”, Maurits Cornelis Escher (1898 – 1972) trovò una incontenibile ispirazione in Italia rimanendo profondamente affascinato dai paesaggi del sud come la Sicilia, la Calabria, la Campania, Roma e anche la Toscana dove ha visitato Pisa, Siena e San Gimignano. Durante la sua permanenza a Roma dove visse dal 1923 al 1935, sviluppò una intensa fase creativa che ha avuto un impatto profondo sul suo lavoro successivo.

Il museo romano, nel centenario dalla sua prima visita nella capitale avvenuta nel 1923, dedica al genio olandese delle scale impossibili, delle illusioni e dei paradossi alchemici, amato dai matematici e dagli hippies, questo evento eccezionale con circa 300 opere tra cui le più famose:

Autoritratto, Mano con sfera riflettente, Metamorfosi II, Relatività, Vincolo d’unione e il Tempio di Segesta, Salire e Scendere, Belvedere, Cascata, Galleria di stampe, o ancora Relatività. Lavori che riflettono il suo complesso rapporto con la matematica, la geometria e il tema della riproduzione grafica dell’infinito.

Di forte impatto emotivo la serie completa delle 12 xilografie “notturni romani” prodotta nel 1934 – tra cui “Colonnato di San Pietro“, “San Nicola in Carcere“, “Piccole chiese, Piazza Venezia“, “Santa Francesca Romana“, “Il dioscuro Polluce” – che accompagnano altri lavori come “Roma (e il Grifone dei Borghese)” del 1927, “San Michele dei Frisoni“, Roma (1932) e “Tra San Pietro e la Cappella Sistina” (1936) che rappresentano i fasti dell’antica Urbe.

La mostra

Il percorso espositivo, arricchito anche da una ricostruzione dello studio olandese di Escher a Baam, è una interminabile esplorazione tra disegni e litografie che affascinano e conquistano. Otto sono le sezioni in cui si articola la mostra:

1. Gli inizi: sotto l’influenza dall’Art Nouveau, il giovane artista crea le prime illustrazioni realistiche di fiori e insetti ispirati alla natura; sono incluse le 28 xilografie del libro “XXIV Emblemata”​​.
2. Italia: il lungo soggiorno a Roma permette ad Escher di catturare la bellezza della città eterna immortalate in prestigiose xilografie, realizzate a partire dagli schizzi abbozzati di notte.
3. Tassellature: la tassellatura, un elemento distintivo del suo stile, si manifesta nelle forme naturali, con figure di animali. L’interesse è dovuto alla scoperta dei mosaici regolari dell’Alhambra di Granada, durante il suo primo viaggio in Spagna.
4. Metamorfosi: si concentra sulle metamorfosi, un processo creativo basato sulla trasformazione e concatenazione delle tassellature, creando un mondo di forme astratte e animate interconnesse​​.
5. Struttura dello spazio: il vastissimo interesse per la matematica e la geometria si concretizza attraverso un focus su sfere, superfici riflettenti, e solidi geometrici
6. Paradossi geometrici: la sezione analizza come Escher abbia cercato di forzare oltre ogni limite situazioni inimmaginabili come testimoniano le sue opere più famose: Salire e Scendere, Belvedere, Cascata, Galleria di stampe, o ancora Relatività.
7. Lavori su commissione: presenta una varietà di lavori commissionati, inclusi ex libris, biglietti d’auguri e design per loghi e francobolli​​.
8. Eschermania: l’influenza del suo lavoro si ritrova su vari settori artistici e creativi dagli anni ’50 fino ai giorni nostri​​: dai biglietti di auguri al design per loghi, francobolli, immagini iconiche che tutti noi conosciamo sia nella moda che nella pubblicità.

Questa mostra offre un’immersione profonda nell’universo di Escher, dimostrando come il suo lavoro abbia influenzato diversi campi dell’arte figurativa e continui a ispirare artisti e appassionati in tutto il mondo.

Litografie, incisioni e mezzetinte

Incisioni su legno, litografie e mezzetinte sono le tecniche che hanno reso famosissimo il geniale incisore e grafico olandese. I suoi lavori hanno una forte struttura matematica, e molti dei mondi che ha disegnato sono costruiti attorno a oggetti irrealizzabili.

Chi conosce l’arte, e anche chi non la conosce, deve amare Escher perché l’artista incorpora molteplici teorie e le restituisce attraverso soluzioni tattiche che si esprimono in effetti ottici e impraticabili architetture, con l’illusione della tridimensionalità.

Escher con le sue creazioni sfida parametri, prospettive e persino la stessa forza di gravità, per tracciare un universo in cui sconvolge tutte le coordinate a noi note, generando un miracolo artistico. Crea mondi onirici e inverosimili e il suo insistere sulla geometria, sulla matematica, design e grafica plasma una simmetria su un mosaico che rappresenta l’infinito. Un infinito cosmico che lo elegge come l’artista alchimista più affascinante di tutti i tempi.

La mostra, col patrocinio del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura e dell’Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, è prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con la M. C. Escher Foundation e Maurits ed è curata da Federico Giudiceandrea – uno dei più importanti esperti di Escher al mondo – e Mark Veldhuysen, CEO della M.C. Escher Company.

Sponsor Generali Valore Cultura, special partner Ricola, mobility partner Atac e Frecciarossa Treno Ufficiale, media partner la Repubblica e Urban Vision, hospitality partner Hotel de Russie e Hotel de la Ville e partner Mercato Centrale Roma.

Orari:
Dal lunedì al giovedì 9.00 – 19.30; venerdì, sabato e domenica 9.00 – 21.00 (la biglietteria chiude un’ora prima).

Aperture straordinarie:
Martedì 31 ottobre, Mercoledì 1 Novembre, Venerdì 8 Dicembre, dal 26 fino al 30 dicembre, dal 2 fino al 7 Gennaio, Domenica 31 Marzo e Lunedì 1 Aprile, 9.00-21.00.
Domenica 24 Dicembre 9.00-18.00; Lunedì 25 Dicembre 14.30-21.00; Domenica 31 Dicembre 9.00-18.00; Lunedì 1 Gennaio 12.00-21.00 (la biglietteria chiude un’ora prima).

Biglietti:

Intero € 16,00;
Ridotto € 15,00: 70 anni compiuti (con documento); ragazzi da 11 a 18 anni non compiuti; appartenenti alle forze dell’ordine; diversamente abili; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti); possessori Card Arthemisia; possessori abbonamento annuale Metrobus Card ogni martedì e mercoledì, esclusi i festivi, acquistabile solo in cassa, previa esibizione della tessera e di un documento di riconoscimento.
Ridotto Generali € 14,00: Dipendenti e agenti Generali e clienti Assicurazioni Generali in possesso di Dem nominali.
Ridotto Universitari € 14,00: Ogni martedì escluso i festivi, per tutti gli studenti universitari senza limite d’età.
Ridotto Speciale € 10,00: Guide abilitate che non accompagnano un gruppo.
Ridotto Bambini € 8,00: Bambini da 4 a 11 anni non compiuti.
Ridotto Gruppi € 15,00: Prenotazione obbligatoria, min 10 max 20 pax, microfonaggio obbligatorio
Per garantire una regolare programmazione delle visite, la prenotazione con prepagamento è obbligatoria nel caso di scolaresche e gruppi, sia quando è richiesto l’ausilio di una guida sia nei casi in cui tale servizio non sia richiesto.
Ridotto Scuole € 7,00: Prenotazione obbligatoria, max 25 pax, microfonaggio obbligatorio per le scuole secondarie.
Biglietto Open € 18,00: Consente lʼingresso alla mostra senza necessità di bloccare la data e la fascia oraria.

Omaggio
Bambini fino a 4 anni non compiuti; accompagnatore o guida di gruppo prenotato (1 ogni gruppo); insegnanti in visita con gruppo scuola (2 ogni gruppo); soci ICOM (con tessera); un accompagnatore per disabile; possessori di coupon di invito; possessori di Vip Card Arthemisia; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti) in servizio previa richiesta di accredito da parte della Redazione.

Importante
Si ricorda che una volta effettuato l’acquisto non sarà possibile modificare data, orario e tipologia biglietto. Non sono previsti annulli e rimborsi.

Informazioni aggiuntive
Vi raccomandiamo di portare con voi solo piccole borse perché non sarà possibile accedere con caschi, zaini o borse voluminose.

Audioguida inclusa (ad eccezione dei biglietti Ridotto Gruppi e Ridotto Scuole).
L’accesso alla mostra è contingentato e la prenotazione, tramite il preacquisto del biglietto, è fortemente consigliata. È possibile acquistare i biglietti di ingresso anche in sede: in questo caso l’ingresso alla mostra potrebbe comportare delle attese per rispettare le capienze di sicurezza delle sale.

Consegna
I biglietti prenotati saranno inviati via mail in formato PDF da presentare all’ingresso della mostra.